Lun. Dic 23rd, 2024

Affezionati lettori e graditi ospiti, salve!

Nonostante questa danza confusa fra rabbiosi cicloni con aria ascendente e più quieti anticicloni con aria discendente, pare comunque l’estate quest’anno non abbia un impianto torrido.

Al Nord.

Discorso decisamente diverso al Sud.

Sulla questione caldo vi sono due fazioni: chi lo ama, i lucertoloni, e chi invece non lo sopporta, più modello pesce; tuttavia, le temperature elevate hanno sull’ organismo di tutti, animali compresi, ripercussioni importanti che non vanno sottovalutate.

Il caldo, magari non ce ne accorgiamo, ma mette a dura prova il nostro corpo, che attiva diversi meccanismi per cercare di mantenere la sua temperatura interna stabile e tra questi i più comuni sono:

  • Sudorazione: il sudore evaporando dalla pelle, disperde calore. Per questo è importante bere acqua a piccoli sorsi per evitare la disidratazione, soprattutto se si è avanti con l’età, si pratica attività fisica o ci si espone al sole diretto.
  • Vasodilatazione: i vasi sanguigni ad opera del calore si dilatano, aumentando il flusso di sangue sulla superficie della pelle, dove viene disperso il calore. 
  • Aumento della respirazione: tendiamo a respirare più velocemente e più profondamente per inspirare più aria e disperdere più calore attraverso l’espirazione, fatto molto evidentemente negli animali ad esempio: chi possiede un cane lo sa bene.
  • Riduzione dell’attività motoria: il corpo tende a ridurre il movimento per risparmiare energia e non generare ulteriore calore.

La temperatura esterna non va quindi mai sottovalutata, soprattutto in estate, pena colpi di calore anche potenzialmente pericolosi.

Ma cos’è veramente “il colpo di calore”?

E’ una condizione medica grave che si verifica quando la temperatura corporea supera i 40°C e i meccanismi di regolazione della temperatura del corpo falliscono. Urge a questo punto, riconoscerne subito i sintomi, quali:

  • Temperatura corporea superiore a 40°C
  • Sudorazione eccessiva o assente
  • Pelle secca e calda al tatto
  • Mal di testa
  • Vertigini e nausea
  • Crampi muscolari
  • Debolezza e affaticamento
  • Confusione
  • Convulsioni
  • Perdita di coscienza
  •  

Come comportarsi in una simile evenienza? Come affrontarlo?

  • Chiamare immediatamente il 118: atteggiamento saggio e prudente in quanto il personale preparato saprà come agire per aiutare il paziente ma nel frattempo:
  • Spostare la persona in un luogo fresco e ombreggiato.
  • Allentare i vestiti e farle indossare indumenti leggeri.
  • Rinfrescare la persona con acqua tiepida o un ventilatore.
  • Non somministrare bevande o cibo.
  • Monitorare la temperatura corporea.

Appare lampante a questo punto, che l’atteggiamento migliore sia quello di tenersi distanti da questa emergenza sanitaria, ma come?

Ecco alcune indicazioni, alcune di buon senso, altre imparate in anni di militanza al banco, talune rubacchiate qui e là….

  • Bere molta acqua, anche se non si ha sete: vi ricordo a tal proposito il post sulle acque aromatizzate, fatto per invogliare chi di bere acqua proprio non vuol sentir parlare…
  • Evitare le attività faticose nelle ore più calde della giornata, mi raccomando soprattutto ai Boomers, per quanto effervescenti possano essere….
  • Indossare abiti leggeri e traspiranti.
  • Cercare luoghi freschi e ombreggiati.
  • Fare docce o bagni freschi.
  • Mangiare cibi leggeri e freschi.
  • Evitare il più possibile alcol e caffeina, che possono disidratare. Ma qualche sporadico aperitivo la sera, potete permettervelo….
  • Fare attenzione alle persone meno giovani, ai bambini ed a chi è affetto da qualche patologia in quanto sono più a rischio in periodi di forte caldo.

Detto questo, vi auguro una bellissima e serena estate, situazione certa se adotterete sane ABITUDINI SALUTARI.

A presto!

By Boomer1

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