Boomers attivi e graditi ospiti, bentrovati!
In una società come la nostra, in cui la sostanza vera va sempre più rarefacendosi a favore dell’apparenza, siamo ormai avvezzi agli infiocchettatamenti di copertura.
Insomma, alla fuffa.
Oggi, il zozzone urbano, il maleducato che butta per terra nei luoghi pubblici dai mozziconi di sigaretta alle carte, o non raccoglie le deiezioni del proprio cane, oppure anche chi fa tutto ciò soprappensiero, si dice che fa littering.
Se adesso dico “ai miei tempi”, sbuffamenti vari si leveranno nell’aria, però ai miei tempi, se avessi abbandonato un rifiuto in presenza dei miei genitori, sarebbe arrivata una ramanzina della madonna da mia madre, ed una pappina secca dal mio più pratico padre.
Mica forte, quel tanto che basta per farti fare causa-effetto: abbandono=pappina.
Così capivi.
E ricordavi.
Oggi invece, le strade sono piene di pappine mai date: dai mozziconi di sigaretta, per passare a rifiuti culinari di ogni tipo e nazionalità, agli sputi. Giusto per citarne alcuni.
Non capisco perché, ma la gente sputa tantissimo.
Quanto sia igienico, non so.
Pensate che ogni anno, in Italia, il 64% delle sigarette fumate in luoghi pubblici, tra cui parchi, giardini, piazze e strade, viene smaltito in modo improprio, abbandonando il mozzicone a terra ed il 40% dei cittadini ignora l’esistenza di una normativa specifica contro l’abbandono dei rifiuti di piccole dimensioni, che porta gravi conseguenze per l’ambiente sotto il profilo dell’inquinamento, con ricadute negative non solo dal punto di vista sociale, ma anche dei costi dei servizi di igiene urbana.
La campagna “Piccoli gesti, grandi crimini”, realizzata per il quarto anno consecutivo da Marevivo, in collaborazione con BAT Italia e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, nasce proprio per contrastare questo fenomeno, che si origina da un gesto – abbandonare un mozzicone o un piccolo rifiuto nell’ambiente – spesso considerato “piccolo” da chi lo compie, perché non realizza i grandi danni che può provocare alla flora e alla fauna terrestre e marina.
Dal 2021 la campagna ha consentito di risparmiare al Pianeta un totale di 3.164.676 mozziconi, pari a 1,56 tonnellate. Un numero che potrebbe coprire uno spazio di 326 ettari pari a circa 466 campi da calcio.
Per la sua quarta edizione, la campagna ha coinvolto Milano, Napoli, Trieste e Firenze, e ha previsto oltre ad attività di informazione e sensibilizzazione dei cittadini, anche un monitoraggio di dati satellitari, di alcune aree di maggior afflusso di persone, delle città coinvolte, realizzato da JustOnEarth, start up italiana specializzata in Intelligenza Artificiale, Computer Vision e Remote Sensing Satellitare.
Per informare e sensibilizzare le persone, nelle piazze di Napoli e Firenze è stata realizzata un’installazione di grande impatto: una «scena del crimine» in cui, accanto alle sagome delle vittime raffiguranti tartarughe, pesci o altri animali marini, è stata posta la riproduzione gigante di un mozzicone e di altri rifiuti come simboliche “armi del delitto”.
Altre prove sono state allestite a Milano e Trieste, inoltre i volontari di Marevivo hanno distribuito oltre 30.000 posacenere tascabili e riutilizzabili, in plastica riciclabile, nei luoghi più frequentati delle città.
Anche la SICS – Scuola Italiana Cani Salvataggio, associazione di volontariato che si occupa della formazione e dell’impiego operativo dei cani da salvataggio nautico e dei loro conduttori, ha preso parte alla campagna attraverso la presenza in alcune spiagge del territorio nazionale per ampliare le attività di sensibilizzazione a favore della riduzione del littering.
Infine, i comuni di Procida (NA), La Maddalena (SS), Lucca (LU) e Alatri (FR) hanno scelto di aderire a “Piccoli gesti, grandi crimini” 2023, implementando dei mini-toolkit per sensibilizzare i cittadini nei confronti del littering.
I risultati finali della campagna sono stati presentati a bordo della Nave Palinuro della Marina Militare, presenti tutti i soggetti coinvolti, a partire dal Comandante Samuele Mondino: vi è stata una riduzione media del 59% del littering da mozzicone nell’ambiente e, in particolare, -73% di littering a Milano, -62% a Napoli, -58% a Trieste e -43% a Firenze; non voglio dilungarmi sui metodi, assolutamente certificati, usati per le rilevazioni e le statistiche.
“Dei 6 trilioni di sigarette fumate in tutto il mondo, 4,5 finiscono ogni anno nell’ambiente. Solo in Italia se ne contano 14 miliardi. I mozziconi di sigaretta sono i rifiuti più diffusi sulle spiagge e tra i più presenti nel Mediterraneo, insieme a bottiglie, tappi, lattine e a tanti piccoli oggetti che si sminuzzano e diventano microplastiche, minacciando gravemente il mare e la nostra stessa salute. I risultati incoraggianti della nostra campagna PGGC ci dimostrano, ancora una volta, quanto sia importante investire in attività concrete per promuovere e sensibilizzare” dichiara Raffaella Giugni, Responsabile Relazioni Istituzionali Marevivo.
“Per migliorare l’ambiente nel quale viviamo è necessario in primis cambiare l’approccio culturale, e ciò è possibile solo rendendo accessibili, a cittadini e amministrazioni, le corrette informazioni”, ha chiosato tra l’altro, Luigi Borgogno, General Manager di JustOnEarth.
Ritornando a noi, ho sempre provato profonda gratitudine per chi si impegna a migliorare il tessuto urbano in genere e quello nel quale vivo: abitare una città pulita, ordinata, con parchi e aiuole curate migliora sicuramente le giornate mie ed immagino anche le vostre, al contrario, tutto ciò che è abbandonato e sporco, offre un ritorno di degrado e cedimento poco dignitoso.
Perché alla fine, è di questo che si parla: dignità.
Un ringraziamento quindi a Mare Vivo ed ai suoi partners.
Vivi la vita!… (…se in una città pulita, meglio….)