Lun. Dic 23rd, 2024

Stiamo vivendo giornate particolarmente calde ed afose, trovare refrigerio è sempre più difficile; le raccomandazioni sanitarie ormai le abbiamo assimilate, astenersi dal caldo negli orari di punta cioè dalle 11 alle 18 e bere molta acqua, perché pare che avanzando nell’età, si senta meno lo stimolo della sete.

Una buona abitudine, secondo me, è anche quella di introdurre nella dieta cibi ricchi di acqua, frutta e verdura in genere, e nello specifico ad esempio, l’anguria (Cucumis citrullus) detta anche cetriolo selvatico ed il melone (Cucumis melo).

Non hanno avuto sempre il favore della cronaca a dire il vero, in quanto la Storia sussurra che due Papi, Paolo II e Clemente VII, fossero morti all’improvviso nella notte, l’uno per aver mangiato a cena un grosso mellone, l’altro una fetta di anguria ghiacciata.

Questo ci offre lo spunto per una riflessione ed un parere: se la cronaca avesse ragione, la colpa non è certo da attribuire agli sgargianti frutti estivi, ma alla quantità ingerita ed alla temperatura degli stessi.

Il fatto che diano momentaneo refrigerio all’arsura non significa che se ne possa mangiare in quantità spropositata.

La loro buccia, se la osservate, è naturalmente divisa in spicchi, quasi un consiglio della natura: uno di essi non vi farà male ed apporterà alla vostra dieta micronutrienti, come vitamina c, folati, potassio e antiossidanti, tra cui il beta carotene.

La temperatura degli stessi, inoltre, deve essere fresca, oltretutto aiuta lo svuotamento gastrico a fine pranzo e quindi la digestione, ma mai ghiacciata, poiché potrebbe causare una congestione con conseguenze anche gravi, come probabilmente avvenuto ai vicari di Cristo.

Non digeribili per tutti, meloni ed angurie vanno dati con attenzione a bambini, anziani e diabetici.

Condivido un ricordo: la nonna raccoglieva e seccava i semi dei meloni e delle angurie, li trasformava poi in una farina che metteva in un barattolo al quale aggiungeva dello zucchero; un cucchiaino di questo preparato, sciolto in un bicchiere di acqua, diventava, nelle calde estati, una bevanda veramente rinfrescante e gradevole per noi bambini e per gli adulti. Godi e vivi la vita!

By Boomer1

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