Le vacanze sono, nella loro scelta, un fatto decisamente personale. C’è chi dopo un anno di lavoro preferisce il mare, chi la montagna perché ama camminare, chi le città d’arte per ampliare il proprio bagaglio culturale. Va detto che tutta l’Italia è un museo Itinerante e diffuso, particolarità questa prettamente italiana, fatta di paesaggi che sono di per sé monumenti, e tessuti urbani nascosti, praticamente in ogni piega del Bel Paese.
Viaggiando da nord a sud noi possiamo trovare agglomerati cittadini, alcuni dei quali con pochissimi abitanti, che nascondono pezzi della nostra storia assolutamente irripetibili e tra questi vi è il patrimonio di borghi.
Prendiamo le Marche, che illanguidivano lo sguardo del poeta ottocentesco Leopardi, ed ospitavano le musiche originali di Gioacchino Rossini o il genio di Raffaello Sanzio, sono ricchissime di questi piccoli gioielli, i borghi, che contemporaneamente ci ricordano un passato di cui dovremmo sempre essere orgogliosi.
La nostra storia. Le nostre radici culturali.
Oggi si cerca giustamente di far rivivere questi agglomerati urbani un po’ abbandonati dagli abitanti, per cercare modernità, comodità e opportunità di lavoro.
Chi decidesse di andare a visitare queste vere e proprie chicche paesaggistiche, tipo di vacanza oltretutto agevole e dai tempi comodi se fatto in auto, tra le trecentesche mura di Corinaldo in provincia di Ancona, il 24 giugno potrebbe partecipare ad una manifestazione di danza urban nei tre luoghi simbolo, all’interno della cinta muraria.
La manifestazione rientra in una più ampia, la Notte Romantica dei Borghi, in cui Corinaldo, eletto borgo più bello d’Italia nel 2007, si veste di danza contemporanea e appunto urban, assaggio di quello che sarà poi il Festival di danza urbana che dal 7 all’8 luglio abiterà i luoghi della cittadina marchigiana.
In questo luogo, il confronto tra patrimonio storico, artistico ed architettonico farà da sfondo con le sue vie, le piazze e i luoghi rappresentativi di questo piccolo gioiello cioè la Piazzetta dell’Amore, Largo X Agosto e Largo XVII Settembre, ad una divertente e nuova proposta di intrattenimento.
Gradito il contrasto antico – moderno, il voler mantenere viva una realtà senza farla diventare monotona anzi rendendola fruibile per tutti, compresi i più giovani.
Vivi la vita!
