Da ciò che ho potuto sentire alla televisione, i truffatori sono sul piede di guerra: telefonate di presunti nipoti oppure di pacchi in arrivo che richiedono però l’esborso di cifre cospicue, ed ancora persone che si spacciano per avvocati, il tutto però ha, alla fine, un unico obiettivo: estorcervi del denaro o dei preziosi.
Non cadeteci per nessun motivo.
Chiudete le telefonate se le ricevete ed avvertite i vostri familiari, oppure direttamente i carabinieri o altre forze dell’ordine, ma non aprite a persone che non conoscete.
Nessuna società seria vi chiederà del denaro mandandolo a prendere a casa, o peggio ancora, di consegnare l’oro in vostro possesso.
Le vittime totali di truffa on line nel 2022 sono state 99.805, delle quali 12.649 (12,7%) rientranti nella fascia di età over 65.
Ho letto su DIRE, agenzia di stampa nazionale www.dire.it un sondaggio del 2022 svolto da Cna Pensionati, in cui si dice che il 39% delle truffe avviene al telefono, il 29% via mail, il 19% via internet, il 16% mentre il pensionato è fuori di casa e solo il 3% mentre è tra le mura domestiche; è evidente, dunque, chiosa l’articolo, come l’on line sia sempre più utilizzato dai pensionati ma sia anche un terreno in cui occorre sempre più cautela.
Le persone truffate, sempre fonte 2022, sono in lieve calo: credo questo sia dovuto anche all’informazione sempre più capillare che viene passata ovunque, radio, tv, social, ai quali desideriamo aggiungere anche la nostra voce, ma restano sempre alti.
Ciò che a me, sentendo questi fatti, lascia l’amaro in bocca per queste persone, è il sentimento di umiliazione e di rabbia anche verso sé stessi, che provano dopo l’evento e che spesso li porta anche a non denunciare per vergogna.
O l’ansia e la paura che riaccada.
Non c’è proprio nulla di cui vergognarsi in tutto ciò, e se qualcuno intorno a voi sottolineasse l’accaduto con sufficienza, dimostrando scarsa sensibilità e molto cattivo gusto, non esitate a rispondere per le rime ed inoltre denunciate sempre, anche perché questo permette alle Forze dell’Ordine di tenere alta la guardia.
Le frodi sono così sofisticate ormai, che potrebbe caderci chiunque; se vengono perpetrate a danno degli anziani, e dalla statistica neppure quelli soli, sono infatti solo il 23% dei truffati, è perché sono più spesso in casa e poi tra le mura domestiche , per un fatto nostalgico, conservano valori o denaro.
Vi posto un’immagine del TG1 che riassume benissimo quali sono i raggiri più frequenti, teneteli bene a mente, in modo da sapere come rispondere a chi vi importuna.
Ma, una volta fatta attenzione, molta, continuate a godere senza paura di una sana socialità, perché come diciamo sempre…
VIVI LA VITA!