Oggi è il 7 giugno e nel programma televisivo pomeridiano di Rai Uno, diretto da Alberto Matano, è circolata l’ennesima storia di una truffa amorosa perpetrata nei confronti di una donna anziana. Ogni volta che mi capita di sentire una notizia come questa, la ascolto con grande sgomento. Credo infatti che, tra tutte le truffe consumate nei confronti di un boomer, quindi parliamo di over 65, la truffa amorosa sia la più vile.
Significa fare leva sui sentimenti più intimi delle persone, le mancanze affettive, il bisogno di conferme personali e la sensibilità, significa manipolare, e questo è assai spregevole.
La dottoressa Bruzzone, presente al pomeriggio con Matano, diceva che una delle spie più importanti, in questi casi, è la richiesta di denaro, anche se banale.
Che ti chiedano 50 € o te ne chiedano 1000 o più per motivi sempre tristissimi, che vi toccano nel profondo, non cedete, non cascateci. Sarà solo l’inizio di una spirale che vi porterà sempre più giù.
Anzi, contattate carabinieri o polizia, comunque una forza dell’ordine e denunciate subito; non permettete a questi delinquenti digitali di farvi del male, non permettetegli di estorcervi del denaro che certo avrete guadagnato negli anni con fatica e i sacrifici.
Non permettetegli di truffare altre persone.
Smascherateli immediatamente.
Anche perché, una volta che realizzerete il raggiro in cui siete caduti, vi lascerà umiliati, tristi e con una scarsissima autostima.
Torneremo anche noi sulle truffe perpetrate agli anziani, ci torneremo eccome, perché le troviamo ignobili e spregevoli.
Nel frattempo, fate vostro l’appello della dottoressa Bruzzone: non inviate MAI denaro a chi non conoscete (ed anche a chi conoscete se è per questo), se non avete controllato prima, denunciate invece.
E non aprite porte di casa a sconosciuti. Mai.
Le truffe amorose non sono purtroppo le uniche truffe digitali, ma prometto che ne parleremo a breve. Nel frattempo, se non siete dei geni del computer, prima di aprire mail strane o rispondere a qualsivoglia richiesta di informazione, chiedete a qualcuno più esperto. Proteggetevi.
Vivete la vita quindi, ma con gli occhi ben aperti!