Cari lettori, alla ricerca dì qualche svago estivo per trascorrere le mie giornate da boomer e magari da proporre anche agli amici, quando la pioggia di questi giorni, peraltro gradita ed auspicata sempre che non combini qualche guaio, sarà terminata, mi ha incuriosita, in quanto decisamente distante dalle mie solite abitudini vacanziere, un articolo sul prossimo Salone del Camper che si terrà a Parma dal 9° al 17 settembre 2023.
Mi ha fatta molto ragionare, ed i miei pensieri desidero condividerli con voi, anche nella speranza che qualcuno li voglia fare propri, magari scrivendoci i suoi pensieri o le sue esperienze.
Sarebbero entrambi davvero graditi ed utili.
Cominciamo col dire che la città di Parma da sola, merita un’uscita fuori porta; vi assicuro che in un giorno potreste vedere, salvo non veniate da lontanissimo, vi consigliamo allora un fine settimana, tanti di quei patrimoni culturali da lasciarvi stupefatti; le Cattedrali e le Piazze, i Palazzi e, qualora aveste necessità di una pausa fisica e mentale dopo tanta meraviglia, il Giardino Ducale con annesso Palazzo ad esempio.
Fame?
Vi ricordo che Parma è il paese del Parmigiano e del Prosciutto, e l’ospitalità sempre generosa.
Ma ritornando al camper, giusto per non farci sviare, pensandoci, trovo sia un sistema di spostarsi simile a quello della chiocciola, la quale va in giro portandosi dietro un pezzettino di casa.
Di comodità, con momenti di intimità personale.
Non ho mai preso in considerazione in passato il campeggiare, perché lavoravo ed ero giovane e trovavo noioso, diciamocelo, ripetere in vacanza le stesse abitudini della quotidianità.
Pulizie, acquisti per il cibo, in generale spazi piccoli, tutto mi sembrava vagamente sacrificato.
Ma è noto che anche una boomer, traguardo nel frattempo raggiunto, può ravvedersi, nonostante ci passino da mentalmente rigidi, soprattutto dopo la brutta esperienza del Covid.
Credo campeggiare sia in realtà una grossa libertà; aprire la porta di tali veicoli ricreazionali, al mattino, nel verde, con tempi magari lenti e soprattutto scelti da noi, la possibilità di fare colazione o di pranzare al fresco e all’ombra di un albero, li vedo oggi, dopo tanta casalinga clausura, impagabili.
La possibilità, inoltre, di scoprire posti nuovi, nel rispetto delle necessità che magari abbiamo, o delle comodità cui siamo abituati e che spesso le vacanze scombinano un pò, mi fanno decisamente rivalutare questo modo di fare vacanza.
Le occasioni per campeggiare inoltre oggi sono molte, in aree con servizi di eccellenza e grande pulizia, sicurezza, scusa se è poco e, cosa da non sottovalutare, l’aggiuntiva di poter cambiare località se quella prescelta non ci piace come pensavamo.
Credo sia davvero un’alternativa da cogliere, o quantomeno da valutare, fosse solo per allargare i miei orizzonti vacanzieri a delle opportunità diverse e tutto sommato ricche di possibili sviluppi, andrò quindi a visitare questa 14° edizione del Salone del Camper, nella speranza di trovare una nuova prospettiva per il mio tempo libero.
Vi lascio qui il link del Salone https://www.salonedelcamper.it/
Chissà che non ci si incontri lì.
Vivi la vita!